Edilizia, condomini e centri storici nel piano casa Regione Lazio
Novità in arrivo per il piano casa nella regione Lazio: sarà possibile intervenire anche nei centri storici, nei condomini e nelle zone agricole. Soprattutto, saranno richiesti gli adeguamenti sismici circoscritti alla sola parte dell'edificio oggetto di modifica. Inoltre allungamento dei limiti di presentazione delle domande, prorogati di altri tre anni.
Saranno inoltre consentiti ampliamenti consentiti in sopraelevazione, incentivi fino al 50% in alcuni casi di demolizione e ricostruzione e fino al 100% quando la demolizione avviene in aree di pregio, come nel caso del litorale laziale.
Le altre novità riguardano le "zone omogenee" nelle quali gli interventi del piano casa sono possibili; saranno inseriti i centri storici, finora esclusi ma con limiti ben precisi, per evitare abusi, inoltre saranno inserite le zone agricole, dove oggi possono costruire solo coltivatori diretti e loro discendenti.
Le opere di urbanizzazione secondaria, come i parcheggi o le aree verdi, potranno essere sempre monetizzate, a differenza di quanto previsto dal vecchio testo. E, come richiesto a gran voce dagli imprenditori, ci saranno alcune ipotesi di super bonus proprio per le operazioni di demolizione.
Riepilogo:
- IN GIUNTA A FINE LUGLIO
- Premio cubatura: 1.000 mc. Ora il limite è superato. Possibili ampliamenti anche in edifici che superano questa cubatura
- 100% - Bonus costruzione. Fruibile per chi demolisce in aree di pregio, come il litorale
- 36 mesi di tempo a disposizione per presentare le nuove domande
- inserimento di nuove zone omogenee come centro storico e zona agricola
1 commenti
ciao,
RispondiEliminaquindi ad esempio,io che vivo in un condominio in un appartamento al primo piano di 70 mq a Roma, potrei eventualmente chiudere parte terrazzo a livello (fino a maz 14mq) con una semplice DIA?