L'Unione Europea ha approvato il 15 marzo di quest'anno una nuova direttiva EPBD, nota come Direttiva "Case Green".
Le direttive EPBD precedenti sono state:
- La prima direttiva EPBD 2002/91/CE, che ha introdotto gli obblighi di certificazione energetica per gli edifici.
- La seconda direttiva EPBD 2010/31/EU, che ha aggiornato gli obiettivi in termini di efficienza energetica ed emissioni degli edifici.
La Terza Direttiva Europea EPBD prevede alcuni tempi specifici per l'adeguamento delle classi energetiche degli edifici.
- Per le abitazioni esistenti, è richiesto il passaggio alla classe energetica E entro il 2030 e alla classe energetica D entro il 2033.
- Per gli edifici non abitativi esistenti, l'obbligo di adeguamento alla classe E è previsto dal 2027, mentre per la classe D il termine è il 2030.
- Per quanto riguarda i nuovi edifici, è obbligatorio raggiungere l'emissione zero (come indicato dalla Direttiva "Case Green") a partire dal 2028. Si tratta di importanti obiettivi da raggiungere per promuovere la sostenibilità e la riduzione dell'impatto ambientale degli edifici in Europa.
Durante la fase di negoziazione tra i vari organismi europei, tra cui il Parlamento, il Consiglio e la Commissione, la direttiva potra' subire alcune modifiche prima di essere recepita dagli Stati membri dell'UE; essa stabilisce le linee guida principali, tra cui l'abbandono dei combustibili fossili e la transizione graduale verso edifici a emissioni zero.