Vivere nella città che muore
C'è un posto "magico" nel Lazio chiamato Civita di Bagnoregio e conosciuto da molti come la "città che muore"; infatti la città che oggi ancora esiste, arroccata su un suggestivo sperone di tufo e bellissima nel suo completo isolamento dalle valli che la circondano, è ciò che rimane di erosione e terremoti.
In antichità l'accesso all'abitato, organizzato secondo schemi remoti che fanno riferimento a cardi e decumani, avveniva da cinque porte; oggi si accede grazie ad un moderno ponte in cemento armato.
Qui si trova la Domus Civita, una casa per le vacanze dal fascino innegabile, realizzata dallo Studio F nel 2011 e fotografata da Bob Coscarelli.
Domus Civita si trova all'interno di un edificio rimaneggiato nel XX secolo ma risalente nella struttura al XIV secolo; rimangono a memoria del'antica bellezza un grande camino in pietra e il pavimento in cotto.
Le grotte che percorrono tutta la rocca, in questo caso sono state integrate con la struttura e trasformate in stanze per la meditazione, gallerie per opere d'arte, cantine per il vino, cucina all'aperto e in una meravigliosa piscina con acqua calda.
Info e immagini: Domus Civita
0 commenti