3 step per una perfetta illuminazione

by - gennaio 02, 2012


L'illuminazione migliore si ottiene da un mix ottenuto mischiando sapientemente luce ambientale, luce tecnica e illuminazione d'accento.

1. Utilizzare la luce ambientale per dare l'atmosfera


La regola base è riuscire a ricreare una luce ambientale che imiti la luce naturale del giorno; l'illuminazione deve essere diffusa, poco appariscente e si deve apparentemente fondere con l'ambiente circostante.
L'errore principale è contare su una singola plafoniera come fonte principale di luce: così si tende ad avere un forte effetto piatto. Per avere un effetto il più naturale possibile, la soluzione ottimale sarebbe utilizzare una fonte di luce diffusa, con un effetto ammorbidito ad esempio da vetro opaco o carta o apposito pannello emettitore di luce.

Una soluzione alternativa può essere l'utilizzo di una luce indiretta, che "rimbalzi" sul soffitto e si rifletta morbidamente per l' ambiente.


2. Aggiungere un'illuminazione mirata


Se si è impegnati in un compito specifico, come leggere o lavorare al computer è necessario integrare l'illuminazione ambientale con un'illuminazione puntuale, che abbia il ben preciso compito di permettere di lavorare senza affaticare gli occhi.Una soluzione consiste nell'utilizzo di lampade con un fascio concentrato, in modo da poter vedere dove si sta lavorando nel dettaglio.
E' importante non avere troppa luce che si rifletta sul viso, per evitare fenomeni di abbagliamento, ma la possibilità di ottenere una luce regolabile, posizionando la lampada dietro di voi, ad un livello superiore rispetto alla parte superiore della testa.

Un discorso a parte merita la cucina: per evitare di avere la vostra stessa ombra, le luci devono essere posizionate in modo che la luce provenga di fronte o dai lati; la scelta migliore è optare per un'illuminazione del piano di lavoro supplementare con una serie di faretti posizionati sotto i pensili o integrati nella cappa che diano una luce uniforme, priva di abbagliamento, dall'alto.


3. Decorare con la luce d'accento

Aggiungere profondità attraverso l'illuminazione d'accento, cioè creare un contrasto di luci e ombre, conferisce all'ambiente un effetto drammatico. E' il modo perfetto per evidenziare una parte specifica di una stanza, un interessante pezzo di arredamento, un accattivante elemento architettonico o un dipinto preferito.Faretti, incassi e lampade utilizzate come luce d'accento dovrebbe aggiungere texture e messa a fuoco alla uce ambientale e soprattutto non essere mai eccessivi, altrimenti l'effetto ricercato andrà perduto.
L'ideale in questo caso sono i faretti a scomparsa, che evitano l'abbagliamento e si inseriscono in modi davvero minimal nel contesto.

Immagini: NuevoEstilo

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