In Puglia stanziati 25 milioni di euro per le imprese turistiche
La Regione Puglia ha promosso stanziamenti pari a venticinque milioni di euro, nel campo del turismo, della valorizzazione dei beni culturali e delle risorse ambientali, da investire per le piccole imprese.
Le domande dovranno avere come oggetto progetti con un importo minimo pari a 30mila euro, destinati all’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione di strutture dedicate all'ospitalità e al wellness, quali alberghi, hotel ma anche bar, palestre, piscine e centri benessere, e ad interventi finalizzati all'eliminazione delle barriere architettoniche.
Inotre farà parte dei progetti oggetto di agevolazione il recupero ed il restauro di edilizia tradizionale o storica, come trulli e case rurali, antiche masserie, torri e fortificazioni, castelli e immobili di particolare pregio storico-architettonico, da dedicare ad attività ricettive.
Gli incentivi saranno concessi anche per opere che prevedano la riqualificazione dei lungomare, quali realizzazione e la gestione di approdi turistici, ristrutturazione o nuova costruzione di stabilimenti balneari, di ristoranti o bar, di spazi dedicati ai parcheggi.
L’aiuto sarà erogato dalla Regione in forma di contributo sugli interessi che l’azienda deve pagare ad una banca per ottenere un finanziamento, per una quota massima pari al 40% dell'importo; le imprese potranno inoltre usufruire di un ulteriore contributo aggiuntivo in conto impianti fino al 10% dell’investimento e all’importo massimo di 100mila euro. Gli aiuti sono cumulabili con le agevolazioni in forma di garanzia (come da Regolamento n. 24 del 21 novembre 2008).
Il bando è accessibile presso appositi sportelli dal 15 marzo, fino ad esaurimento risorse; la modulistica è scaricabile online nel portale dell’Area Politiche per lo Sviluppo, all'indirizzo web www.sistema.puglia.it.
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