Ristrutturare casa nel 2010: iniziative ed agevolazioni in corso
Per chi decide di ristrutturare la propria abitazione durante il 2010 ecco un elenco di tutte le agevolazioni e detrazioni legislative presenti :
Piano Casa
Sul tema della casa il governo ha varato tra il 2008 e il 2009 due programmi; il primo contenuto nella manovra finanziaria del 2008 (art.11 decreto legge 112/2008 convertito nella legge 133/2008) denominato "Piano nazionale di edilizia abitativa". Il secondo, che prende il nome di "Piano casa", è stato lanciato il 6 marzo 2009 con l'intento di rilanciare - in un periodo di crisi - un settore chiave per la nostra economia come l'edilizia.Entrambi i programmi hanno bisogno per essere realizzati dell'accordo con le regioni e le province autonome riunite nel tavolo di confronto istituzionale che è la Conferenza Stato-Regioni. Il Piano Casa consiste fondamentalmente in due progetti: il primo dà la possibilità al singolo cittadino di effettuare interventi di ampliamento e/o ricostruzione della propria abitazione. Il secondo, riguarda la semplificazione delle procedure burocratiche inerenti lavori di edilizia.Detrazione fiscale del 36% per la ristrutturazione degli immobili
Dal 1° gennaio 2010 è entrata in vigore la Legge del 23 dicembre 2009, n. 191, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30/12/2009 - supplemento ordinario n. 243. Le parti riguardanti eventuali agevolazioni o detrazioni per spese di ristrutturazione sono concentrate all' art. 2, nei commi 10 e 11 dove si parla esplicitamente delle agevolazioni previste per le ristrutturazioni edilizie. Precisamente viene prorogata fino al 2012 (comma 10 ) la possibilità di detrarre il 36% di quanto speso e appropriatamente documentato per spese di ristrutturazione dall'IRPEF; la detrazione è pari ad una quota del 36 per cento delle spese sostenute -nei limiti di 48.000 euro per unità immobiliare.E' possibile usufruire delle detrazioni del 36% anche la parcella del professionista che segue e assevera i lavori di ristrutturazione.
Detrazione fiscale del 55% per il risparmio energetico
Le agevolazioni previste consistono in una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef o Ires) del 55% delle spese effettuate su edifici esistenti per la riqualificazione energetica, attraverso interventi che riducano l’inquinamento, limitino le dispersioni termiche e i consumi energetici, entro un limite massimo di importo che varia a seconda della tipologia dell’intervento eseguito. Possono usufruire dei benefici fiscali tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento . Sono ammessi a fruire della detrazione fiscale 55% anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile
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