Accendiamo le luci!
Spesso in un'abitazione in via di ristrutturazione o durante la realizzazione di una nuova casa, capita che venga trascurata l'importanza di un piano di illuminazione.
In generale, l'illuminazione è l'ultima lavorazione della lista e le attrezzature semplici sono spesso la norma. Un sistemi di illuminazione completo e soprattutto pensato, raramente viene realizzato; spesso l'illuminazione è costituita da un unico punto luce a soffitto per camera.
Soprattutto nella progettazone delle case di fascia alta, che costituiscono buona parte dei progetti su cui lavoriamo, i clienti ci chiedono un piano di illuminazione ma lasciano l'acquisto degli apparecchi illuminanti per l'ultimo, quando il budget dedicato è ormai in via di esaurimento. L'errore più comune riscontrato è poi il cercare di illuminare una stanza con un singolo apparecchio posizionato in un punto morto; di solito, invece, noi andiamo a creare una sorta di "layer" di luce, necessari per regolare l'intensità luminosa in un ambiente, eliminare le ombre e creare la giusta atmosfera. Aggiungiamo alla tradizionale illuminazione a soffitto, un' illuminazione ad incasso e dove necessario, appliques a muro; in più, con l'inserimento di un controllo dell'illuminazione cerchiamo di migliorare l'efficienza e il risparmio energetico. Purtroppo, più il prodotto di illuminazione è eco-friendly, più è alto il prezzo e ciò può essere scoraggiante per gli "aspiranti ambientalisti".
Il lighting designer si incontrerà con i clienti e li aiuterà a immaginare come vivranno lo spazio.
In sintesi, un lighting designer, oltre a comprendere l'estetica, gli aspetti emotivi e tecnici della progettazione, comprese questioni quali il corretto posizionamento, il colore, l'efficienza, la luminosità e la riflessione di ogni sorgente luminosa scelta, darà un valore aggiunto, anche di tipo economico, ad ogni ambiente.
Foto: Nuevo-Estilo
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