Cabine; e se facessimo un passo indietro?

Ego di Poliform
Da qualche anno ormai, forse complice la famosa serie tv "Sex and the City" e gli innumerevoli vestiti e accessori di Carrie Bradshaw, spopola la voglia di possedere, costi quel che costi, una cabina armadio.
Ormai qualsiasi esponente del gentil sesso ( e non solo...) saprà a menadito le regole base per la progettazione di questo oggetto del desiderio: 60 cm di spazio per gli abiti, altri 60 cm per potersi muovere, illuminazione mirata, ante si o ante no.

New Entry di Poliform
Visto che non per tutti è realizzabile questo particolare sogno, perchè non fare un passo indietro e rivalutare i più tradizionali armadi?

Guardaroba di Flou
Non stiamo dicendo un'eresia, oggi gli armadi tradizionali per rimanere competitivi rispetto alle più gettonate cabine si sono trasformati letteralmente, mutando forma e sostanza.

Storage di Porro
Una volta spalancate le ante, siano esse a battente o scorrevoli, opache o trasparenti, laccate o con venatura a vista, ciò che appare alla vista è un esempio di organizzazione perfetta... o quasi.

Guardaroba di LaFalegnami
Funzionalità e razionalità sono le parole chiave, insieme a design che definscono in maniera esauriente ciò che gli armadi sono (e stanno tutt'ora) diventando: cassetti, aste appendiabiti, cesti, l'importante è, davvero, scegliere la configurazione giusta e sopratutto mirata rispetto alle proprie esigenze!
Per non ingombrare troppo visivamente la stanza, si consigliano ante con tonalità neutre e gradi di sfumatura che si fondono con le pareti.

Lounge di Rossetto
Ultimo consiglio dell'architetto: le scarpe, ingombranti e "impegnative" su piano dell'odore, meglio fuori!
2 commenti
...o magari una soluzione a metà tipo stile 1 anta guardaroba, 1 anta cabina armadio? Porcata?
RispondiEliminatemo che se non c'è spazio per una cabina armadio non ce n'è neppure per una cabina armadio + un armadio! :)
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