Architetti & Co: miti e leggende del "mettersi in proprio"
Per un Architetto (o simile) arriva inevitabilmente il momento in cui sente l'esigenza irrinunciabile di "mettersi in proprio" ed aprire un proprio studio, con clienti e progetti propri da gestire.
Di solito, si proviene dall'esperienza di aver lavorato in studi professionali altrui, e sicuramente ciascuno ha una storia personale che lo spinge "al grande passo"...
ma alcune motivazioni, che davvero possono sembrare valide, al dunque vanno un pò ridimensionate...
+ Nessuno mi dirà cosa devo fare: io sono il CAPO!
Niente di più sbagliato! Ognuno dei clienti diventerà il "tuo Capo"; la regola d'oro in questo tipo di lavoro è, comunque, il vecchio proverbio "Il Cliente ha sempre ragione!".
E' ovvio che la ricompensa a tutto ciò, accostata all'aver svolto bene il proprio lavoro, sarà essere refenziati e consigliati "agli amici degli amici";
+ Il mio tempo è solo mio!
Altro, putroppo, inutile mito da sfatare: se ti fermi, i soldi si fermano con te, questa è la triste verità!
In più, non c'è nessun altro che porti avanti il lavoro al tuo posto se sei stanco, o che incontri i clienti anche nei festivi se serve...
+ Diventerò subito ricco e famoso!
Anche se potrai avere un inizio sfavillante, non è detto che tutto questo continui nel tempo...periodi a fase alterna è normale si alternino nella vita di un libero professionista: bisogna lavorare duro, in molte direzioni, per ottenere riconoscimenti!
+ Non mi va di faticare per qualcun altro!
Purtroppo è necessario lavorare duro per ottenere risultati; fare l'Architetto non è soltanto la parte "Glamour" del lavoro, con inviti e incontri stimolanti, c'è anche la parte in cui il lavoro si protrae 9-10 ore (anche 14) al giorno, magari per rispettare una scadenza, che spinto dall'euforia del nuovo lavoro, tu stesso hai fissato...
1 commenti
Per guadagnare bisogna lavorare, io ho raccolto un pò di progetti sul mio sito.
RispondiEliminaVi invito a darci un’occhiata sono tutte proposte lavorative veritiere.
Per alcune bisogna investire ed aprirsi una partita iva ma ce ne sono anche dove lo startup è gratuito.
Se vi va di vederlo:
http://guadagnareinproprio.jimdo.com
saluti
Luca