Un appartamento Wabi Sabi a Kiev
L'architetto Sergey Makhno ha ristrutturato quest'appartamento di Kiev in chiave Wabi Sabi*.
Le pareti sono state intonacate con l'argilla, secondo una tecnica tradizionale ucraina; l'architetto ha riunito in questa casa i quattro elementi: muri di argilla (terra), opere d'arte (fuoco), bagni che ricordano le terme (acqua) e un design diafano dello spazio aperto (aria) per ricreare un senso di equilibrio.
*Wabi Sabi (侘寂), costituisce una visione del mondo in stile giapponese basata sull'estetica, e sulla estrema transitorietà delle cose; wabi sabi deriva dall'unione di due caratteri giapponesi 侘 (wabi) e 寂 (sabi). Questa visione estetica esalta la bellezza imperfetta, impermanente e incompleta delle cose, secondo la dottrina buddhista dell'anitya (sanscrito, giapp. 無常 mujō; impermanenza). (Wikipedia)
A Wabi Sabi apartment in Kiev
The architect Sergey Makhno has renovated this Kiev apartment in a Wabi Sabi * key.
The walls were plastered with clay, according to a traditional Ukrainian technique; the architect brought together in this house the four elements: clay walls (earth), works of art (fire), baths reminiscent of spas (water) and a diaphanous design of open space (air) to recreate a sense of equilibrium.
* Wabi Sabi (侘 寂), constitutes a Japanese-style world view based on aesthetics, and on the extreme transience of things; wabi sabi derives from the union of two Japanese characters 侘 (wabi) and 寂 (sabi). This aesthetic vision enhances the imperfect, impermanent and incomplete beauty of things, according to the Buddhist doctrine of anitya (Sanskrit, Japanese. J mujō; impermanence). (Wikipedia)
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