IL COLORE DELLA LUCE

by - dicembre 31, 2009


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La luce bianca si suddivide tipicamente in 3 tonalità:
bianco-calda, bianco-neutra, bianco-fredda

L'utilizzo della tonalità più adatta ad ogni situazione influenza moltissimo il comfort visivo, naturalmente il colore più gradito è una scelta personale che può dipendere da sesso, età, cultura, nazionalità, stagione, clima ecc
ma ci sono alcuni principi di base che è utile conoscere;
vediamo il significato di uno dei termini maggiormente diffusi e di piu' difficile comprensione quando si approccia il tema dell'illuminazione:
il Colore della Luce;
generalmente è indicato dalla Temperatura di Colore (TC) espressa in gradi Kelvin (K)



TC è un parametro che individua in modo oggettivo il colore della luce di una sorgente luminosa confrontata con la sorgente campione Il Corpo Nero.

Questo è un solido teorico in grado di assorbire tutte le radiazioni ricevute, che a temperatura ambiente appare, appunto, nero, riscaldato a 800 gradi Kelvin diventerà rosso, a 3000K giallo, a 4000K bianco caldo, a 5000K bianco freddo, fino a diventare azzurro a 8000 gradi Kelvin.

In sostanza, più l'oggetto è caldo più il colore della luce è freddo!



Per comprendere meglio:
una lampadina ad incandescenza tradizionale emette luce bianco calda a circa 2700K,
una lampadina alogena produce luce a circa 3000K
discorso diverso per le lampade fluorescenti, compatte e a scarica dove il colore si può scegliere fra una gamma piu' ampia che va da 3000K a 6500K

Secondo la classificazione CIE

le sorgenti luminose si dividono in:
- tonalità calda (TC < 3300 K) detta anche Warm White
- tonalità neutra (3300 < TC < 5300 K) detta anche Natural White
- tonalità fredda (TC >6500 K) detta anche Cold White o Daylight

Come scegliere il colore adatto


Non c'è una regola assoluta ma delle indicazioni ci vengono fornite dalla norma UNI 10380, non più in vigore, che stabiliva alcuni parametri da rispettare per avere degli ambienti confortevoli dal punto di vista dell'illuminazione e dal diagramma di Kruithof che mette in relazione quantità di illuminazione col colore della luce per affinchè la sensazione visiva nell’ambiente illuminato risulti gradevole.

kruithof
Più l'ambiente è luminoso più il colore deve essere freddo.

Inoltre è bene scegliere una tonalità più calda (3000K) che inviti al relax o al riposo per la stanza da letto o una lampada da lettura,
mentre si può adottare una luce più fredda (non più di 4000K) per le zone di passaggio, il salotto e il bagno.

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